Fa un caldo beccaccio, ma caspiterina dobbiamo pur mangiare e quindi che si fa??
Ottima soluzione se non abbiamo tanta voglia di spadellare, veloce e gustosa.
Da un’idea della mia amica Elisa, FoodBlogger di ‘Il Pelo Nell’uovo’, nasce la mia rivisitazione.
Per realizzarlo vi occorrerà:
(Dosi per due persone)
250 gr di riso venere
250 gr di pomodorini ciliegini o datterini
20 code di mazzancolle
2 spicchi di aglio
4 cucchiai di olio
Sale q.b.
Vino bianco
2 burratine da 100gr (o stracciatella)
Il procedimento:
Mettete a bollire l’acqua per cuocere il riso ed intanto pensiamo al sughetto.
In una wok soffriggete l’aglio con l’olio, quando l’aglio sarà dorato aggiungete le mazzancolle e cuocetele per 4/5′, aggiungete il sale e sfumate con una spruzzata di vino bianco e lasciate evaporare l’etanolo, ci vorrà un minutino.
Incorporiamo ora i pomodorini che precedentemente avete lavato e tagliato in 4 parti, coprite con un coperchio e fate stufare per altri 5/6′, a questo punto sarà pronto, quindi spegniamo la fiamma ma lasciamo coperto, così i pomodorini prenderanno un ottimo saporino.
Pensiamo ora al riso, aggiungetelo all’acqua salata in ebollizione, e fatelo cuocere per il tempo descritto sulla confezione. Io uso il riso venere ‘Scotti’, ci vogliono 18′ e resta molto al dente, ma questa è una particolarità di questo riso.
Trascorso il tempo di cottura, scolate il riso ed impiattiamo.
Disponete il riso nel piatto e versatevi sopra il sughetto che risulterà abbastanza asciutto, per ultimo la burratine, che voi potete anche preparare già tagliate, io preferisco lasciarle intere.
Voilà il pranzo è servito!
Fatemi sapere cosa ne pensate, io lo trovo delizioso.
A presto!